giovedì 6 maggio 2010

una guardia diversa

Oggi ho passato buona parte della giornata al Centro Peres per la pace.
L'ha costruito l'architetto Fuksas. Le polemiche naturalmente non sono mancate , ma malgrado il centro sia costato una follia , ogni volta che ci vado, mi commuovo.
É bellissimo, tutto di vetro e cemento azzurrino a onde, e forse anche la pace si merita , dopotutto, la sua cattedrale, e per di più di fronte al mare di Jaffa , città abitata da ebrei musulmani e cristiani.
Oggi il mare era blù , calmo , splendido.
Certo non per caso hanno costruito il centro lì e per di più accanto a una collinetta e alle lapidi scarne di un cimitero musulmano, quasi a ricordare che alla fine arriveremo tutti lì se perderemo il sogno, l'orizzonte.
Oggi c'erano molti ambasciatori europei in visita .
Abbiamo girato tra le stanze e i corridoi, sempre con quel mare negli occhi , tra i divisori di vetri che lasciano passare le voci e le immagini. Non so se Fuksas ci abbia pensato ma mi sembra giusto che in luogo in cui si lavora per la pace non ci siano segreti, che sia trasparente come il vetro.
Uscendo, ho notato che la guardia era un arabo, un palestinese israeliano.
Credo che sia l'unico, in Israele , che fa la GUARDIA ad un edificio.
E anche quello mi è piaciuto molto.

1 commento:

  1. Ciao Manuela, sono Renata di Virgoletta(chi scrive è mio genero)
    Domani vado a pulire la casa.Qui è piovuto tutto il giorno e fa un pò freddo.
    Se poi, vuoi dirmi qualcosa, ti lascio la mail di Andrea (andrea.palazzo@yahoo.it)
    Tanti saluti.

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